Autore: Clapa Capicotto

  • Montella Nuovo Allenatore della Roma

    La squadra capitolina sembra seguire un trend che è di moda in Italia negli ultimi due anni.

    Dopo Ferrara e Leonardo, un’altro ex calciatore, da poco ritiratosi dall’attività agonistica, viene catapultato nella panchina di una grande, dopo aver maturato come allenatore soltanto un’esperienza nella primavera giallorossa.

    Il trend, a dire la verità, nasce con Guardiola e con i suoi grandi successi sulla panchina degli azulgrana.

    Le società italiane sperano di ripetere l’impresa, anche se ci sono molte differenze calcistiche e ambientali tra le varie realtà italiane e quella catalana.

    La domanda viene spontanea: è giusto questo tipo di comportamento?

    Trovate adeguate queste scelte? Per esempio l’allenatore del Bologna, Malesani, si diceva contrario per la poca esperienza maturata da Montella e addirittura ha dichiarato ingiusto questo passaggio repentino dai campi alla panchina dato che moltissimi allenatori che da tanti anni fanno gavetta non hanno le stesse possibilità che stanno avendo persone come Montella nel caso specifico.

    Vi trovate d’accordo con l’allenatore dei felsinei?

  • Buffon miglior portiere del decennio

    Ancora un riconoscimento per il portierone di Carrara. L’IFFHS (Istituto internazionale di storia e statistica del calcio) ha incoronato Gianluigi Buffon miglior portiere del primo decennio del 2000.

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  • Curva Rossonera In Sciopero: Era il momento giusto?

    Milan-Catania! Sabato l’Inter ha pareggiato a Firenze contro i viola, a San Siro il Milan ha la possibilità di avvicinarsi ulteriormente all’Inter e, se la Roma dovesse vincere, di portarsi a due lunghezze dalla testa. Sfida assolutamente fondamentale per la lotta scudetto.

    E il tifo?

    Sciopero di 5 minuti contro la Lega e Sky, per i diritti televisivi, che hanno fatto spostare Palermo-Milan. Io non metto in dubbio che i motivi dello sciopero siano giusti, anzi giustissimi, dato che molte persone fanno di tutto per seguire la propria squadra del cuore, e addirittura molti tifosi del Milan avevano già comprato i biglietti aerei per Palermo. Quindi niente in contrario con la protesta, anzi solidarietà ai tifosi rossoneri, ennesime vittime di questo calcio che ha un solo obiettivo: i soldi.

    Ci voleva il “dodicesimo in campo”!

    Era proprio la situazione adeguata per fare avanti i propri disappunti? Domenica San Siro doveva essere una bolgia, caricare e spingere il Milan alla vittoria, per “mangiare” gli avversari e spingerli ancora di più verso una lotta scudetto che si fa ancora più avvincente.

    Già all’ingresso in campo dei giocatori per il riscaldamento, ci doveva essere un boato, un spinta per i rossoneri, che avrebbero dovuto pensare: “Oggi li uccidiamo!”, e invece è mancato quest’apporto decisivo.

    Se il Milan ha toppato il primo tempo, non è stato per i tifosi, ma questa freddezza di inizio partita senza alcun dubbio ha influenzato la partita. Ed in generale nell’ambiente milanista, e nei tifosi più nello specifico, non vedo quella convinzione e quella cattiveria giusta per andare a prendere gli obiettivi importanti.

    Beh, questa non l’ho capita proprio. Ma da una tifoseria che fischia Maldini, molte cose non verranno capite…