Ricordi i casi che avevo elencato esattamente 10 giornate fa riguardo alle valutazioni pazzesche dei giornali?
Per l’ennesima volta ti do una pratica dimostrazione di come sia consigliabile iniziare ad utilizzare la media voto per giocare un fantacalcio più “giusto” e divertente. Statistica a parte, perché non è da tutti.
Ecco cosa è successo nella 23a giornata appena trascorsa:
Krasic
Il caso più eclatante di giornata: esce fuori un 4.5 dalla gazzetta, un 6.5 dal corriere, ben due voti di differenza. Clamoroso il giornalista della gazzetta in questo caso che ha senz’altro visto un’altra partita. O ha sbagliato a scrivere!? Ridicoli!
Donadel
Seconda valutazione pazzesca della gazzetta che lo giudica con un 5.5, prova non convincente quindi. Il corriere assegna al viola un bel 7.
Brocchi, Vives, Candreva
Altre valutazioni pazzesche della gazzetta che valuta le prove dei suddetti come scarse (5.5) al contrario del corriere (7).
Barzagli
Caso meno esclatante ma c’è da criticare anche il 5 del corriere a Barzagli. Stavolta è la gazzetta a non “sballare” con un 6.5.
Morimoto, Sculli
A Milano ha giocato male (5), a Roma normale (6).
Sammarco, Floro Flores, Criscito
Come Morimoto e Sculli ma al contrario.
Radu
Per la gazzetta non bene (5.5) per il corriere più che bene (6.5). Boh!?
Spesso e volentieri il voto giusto sta nel mezzo, altre volte non basta fare la media, servirebbe proprio la statistica. Oramai non più il voto di differenza ma il voto e mezzo è diventato routine.
C’è da dire, però, che la gazzetta sta tornando in valutazioni lo scarso giornale di un tempo, quando, poco dopo gli albori, era ancora il corriere a farla da padrone in merito al fantacalcio.
Al solito, aggiungo, questi sono i casi particolari nei quali sono incappato. Ce ne saranno sicuramente tanti altri.
Robadamatti.
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