L’italian bastard style: dal ricorso per Lavezzi al finto moralismo su Ringhio!

Per fare notizia si fa di tutto, si omette persino una parte della realtà.
Non faccio neanch’io del falso moralismo, è pratica comune per attirare lettori trattare solo una parte della notizia, quella che rende più interessante il dibattito.

Succede però, lo apprendo da alcune testate e non solo da quelle faziose, che omettere la parte più importante della notizia rischia di creare disinformazione e questo non mi piace.

Andiamo in ordine cronologico.
“Ringhio” Gattuso. Perde la testa in una gara fondamentale di Champions League. Lo fa in modo plateale, con una condotta che non si addice ad un capitano e, soprattutto, lo fa con un comportamento anti-sportivo macchiato da un gesto non bello, come una mezza testata!

Apriti cielo! Aggressione, vergogna di una Nazione, squalifica a vita e pena di morte.
Ma l’aggressione dov’è? E infatti la Uefa corre ai ripari e subito spiega trattarsi di comportamento anti-sportivo.
E nuovo finimondo: sanzione troppo lieve
Ma la sanzione qual’è?
Il bello è che ancora non c’è stata e che, tra l’altro, potrebbe essere molto più pesante.
La sanzione dipenderà dallla gravità dell’infrazione e non dal capo di accusa, un comportamento altamente antisportivo può essere sanzionato più duramente di una lieve aggressione.
Non si sottolinea il ravvedimento di Gattuso, che ha anche chiesto scusa e di questo si dovrà tenere conto.

Non si può tenere conto della provocazione. Si dice che Jordan gli abbia detto: “Italian Bastard”, ma questo a mio avviso non giustifica la reazione.

Cosa rischia?
La squalifica, che sarà irrogata lunedì, può essere di una partita o per un periodo determinato (due mesi?), molto dipenderà dal referto arbitrale.

Agli sfantacommentatori il compito di scatenarsi sulla questione morale, sulla condotta di Ringhio e sulla pena più giusta da applicare.

Aggiungo, una tirata d’orecchie al Napoli sul ricorso presentato per la squalifica di Lavezzi.
Definirlo vergogno direi che è poco, il ricorso si basa sulla mancata chiarezza della immagini.

Commenti

8 risposte a “L’italian bastard style: dal ricorso per Lavezzi al finto moralismo su Ringhio!”

  1. Avatar Andrew Smith

    Causa febbre e lontananza (temporanea, ovvio) dal web, leggo solo ora l’articolo, come leggo solo ora che Gattuso è stato squalificato per 5 giornate – credo sia giusta la squalifica, non so per i tempi, sarai tu a dirmi se son giusti o meno da regolamento, non riesco a regolarmi – e solo ora che nell’ultima puntata di Contro Campo di Mediaset è stato palesemente difeso Lavezzi perché ingiustamente squalificato, quasi a certificare che la colpa di tutto è stata di Sky (e delle sue telecamere, delle sue video-immagini usate per la prova tv).

    Zio cane ma uno sputo, mi chiedo, una volta che è stata approvata sta baggianata della prova tv, non è da squalifica?

  2. Avatar Domenico Concolino

    Beh le giornate in realtà sono 4, la quinta l’avrebbe presa comunque perché diffidato e ammonito!

    Come avevo detto nell’articolo: “Ma la sanzione qual’è?Il bello è che ancora non c’è stata e che, tra l’altro, potrebbe essere molto più pesante.La sanzione dipenderà dallla gravità dell’infrazione e non dal capo di accusa, un comportamento altamente antisportivo può essere sanzionato più duramente di una lieve aggressione”.

    Con l’aggressione avrebbe preso 3 giornate probabilmente! 🙂

    Su Lavezzi, da un punto di vista giuridico la squalifica non doveva esserci.
    Da un punto di vista di giustizia mi sembra più che adeguata ed è scandaloso che il Napoli s’indigni per la squalifica e non per il gesto del suo calciatore. 

  3. Avatar Andrew Smith

    Purtroppo tante volte società dietro le quinte e tifo non sono un bene ma una pecca per una squadra, il Napoli, che potrebbe inserirsi tranquillamente tra le squadre più blasonate del campionato di calcio italiano nel prossimo futuro, allontanando quello (che oramai è diventato) alone di piccola sorpresa tra le grandi, che si porta ancora appresso anche per alcuni atteggiamenti fuori dal campo che appartengono a tutto meno che ad una grande.

    Lavezzi è probabilmente troppo considerato e, per questo, difeso anche senza ragioni.

  4. Avatar Shosholoza
    Shosholoza

    Ragazzi ricordiamoci che Gattuso era capitano e che questo influisce! 
    inoltre non sono del tutto in disaccordo con quanto detto da De Laurentis ovvero di dare forti sanzioni ai giocatori e non squalificarli perche cosi penalizzano la società!
    da una parte sono d’accordo perche condivido la cosa, ma la riterrei giusta solamente se le ammende fossero fortissime, tipo 200000 euro e se accanto ci mettessero il minimo sindacale di 1 giornata di squalifica! col caiz che un giocatore sputa cosi ad un avversario! ci pensa almeno 30 volte prima di farlo se poi gli levano un bel po dello stipendio!
    queste affermazioni del presidente azzurro però sottolineano l’incapacità di alcune società di educare i propri giocatori!di conseguenza direi a De Laurentis visto che te l’hanno squalificato per 3 giornate e hai proposto pene monetarie perche non lo multi tu e gli togli i soldi che tu hai proposto? magari cosi verrà educato! tanto a Lavezzi di saltare 3 partite non è che lo penalizzi chissà quanto…cosa gliene frega, quello lo stipendio lo prende lo stesso!!!!

  5. Avatar Andrew Smith

    Multe salate per arricchire ancora la Lega, Ros?

  6. Avatar Shosholoza
    Shosholoza

    Andre ma andrebbe cambiato anche qello però la vedo al momento cm una cosa piu giusta! OT.mamma come vado da iphone fantastique…ma nn cè modo di autenticarmi però!

  7. Avatar Andrew Smith

    Si ma se scrivi così stile SMS non ti faccio andare più fantastique… 😉

  8. […] In tal caso il giudice sportivo avrà avuto necessità di un decoder HD Sky (con le immagini registrate nel suo hard-disk) o comunque di un supporto differente dal DVD, ad esempio il Blue-Ray, per vedere chiaramente lo sputo dell’argentino (la foto sopra è ovviamente un fotomontaggio assolutamente non in HD) e squalificarlo, giustamente, come avevamo scritto qualche tempo fa riguardo al ricorso per Lavezzi. […]

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