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Gli articoli di SFantacalcio da non perdere

  • Secondo Step: Il Punto Sullo SFantaMondiale

    Mentre SFantacalcio cambia aspetto grafico per effettuare alcuni aggiornamenti di sicurezza, si conclude la seconda giornata dello SFantaMondiale.

    Ecco la situazione dei 15 sfantallenatori.

    Mundial-Max

    I Pipokkia si confermano ancora primi, con una media di due gol a partita, noterebbero i patiti fantacalcistici degli scontri diretti.

    Il jolly della squadra, Elano, porta a casa altri punti importanti per il totale, questa volta direttamente dalla parte degli undici titolari, senza subentri fortunosi dalla panchina (i Bafana Bafana più sfortunati in questo caso). Villa e Sneijder completano il 75 tondo tondo.

    A fare scalpore sono i Terenzio Brothers che da ultimi in classifica balzano al terzo posto grazie alla tripletta di Higuain; a proposito, sbalorditiva la scelta di Giupe (Troya Assassina) di lasciarlo fuori, anche se Iaquinta (grazie da parte di tutti gli italiani, Enzo) ha fatto il suo dovere fantacalcistico (e non solo).

    Non male Alfio (Alfio F.C.): per essere lontanissimo dai campi fantacalcistici da non so quanti anni, non se la sta cavando mica male. Un peccato aver lasciato Iaquinta in panca, ma Rooney, chi lo toglierebbe fuori?

    Mundial-F1

    Soliti nomi in cima: Pipokkia, Mundialcoolteam e Terenzio Bros. Si fanno sotto Troya Assassina, De Rossi 16 e Teambroglio. I Bafana Bafana qualche passo più indietro, Figa Mondiale, Alfio F.C. e Italand nella media, ma tutti in realtà sono ancora alla portata del primo posto, come nel Mundial-Max d’altronde.

    Mundial-Culovic

    Il più bizzarro e combattutto, sarebbe bello vedere i protagonisti darsi battaglia anche sul forum a colpi di sfottò e insulti (bonari) vari.

    I Terenzio Brothers non vogliono mollare nessun campionato, credono molto anche in questo, il migliore nei pronostici è però Giupe con la sua Troya Assassina: sicuramente aiutato anche lui dalla tripletta (che culo!, Higuain dico…) di Higuan, per il resto è stato in gamba a vedere bene come le nazionali avrebbero affrontato i diversi matches.

    Ottimi nel secondo turno anche i Bafana Bafana e Outofdate.

    L’unica pecca arriva dal Lillo Team: Lillo s’è addormentato proprio prima dell’inizio delle gare (scherzo ovviamente) e non ha consegnato i pronostici a differenza della formazione.

    Se vince Lillo, oltre al premio una statua! E tutti a giocare le scommesse con lui!

    Intanto alla chiusura dei primi due gruppi, A e B, nessuno dei partecipanti ha indovinato le classifiche finali. Nessun bonus per nessuno, dunque.

    Vedremo cosa accadrà con gli altri gironi.

  • Sfantamondiale, Pipokkia prima capolista

    Dopo problemi iniziali, organizzazione che è andata oltre i confini nazionali, l’importante è aver portato a casa uno sfantamondiale finalmente operativo, anche se con una squadra in meno: i Waka Waka si sono ritirati e rimaniamo solo in 15. Svelata la classifica del Culovic grazie all’ottimo lavoro di Scube (leggi qui), vediamo ora  quella degli altri due campionati, decisamente più importanti.

    In entrambi, essendo la prima giornata, troviamo a sorpresa i Pipokkia, con il duo Voci-Concolino a farla da padroni grazie alle reti di Gerrard e del subentrato Elano che hanno consentito uno straordinario 74 nel Max e 10 punti nel F1. Oltre al Max, un duo al secondo posto si attesta anche nel Mundial f1: sono i De Rossi 16 del duo Martinelli-Ciancio e i Tembroglio del duo Bisurgi-Nicoletti, entrambe le squadre brave a sfruttare i difensori Heinze (nel primo caso) e Maicon (nel secondo). Tre sono le altre tre squadre che sfondano il muro dei 68 punti (nell’ordine): Mundialcoolteam, Outofdate, Alfio Fc.

    Male, anzi malissimo, chi scende sotto il muro dei 66, numero magico degli sfantagiocatori. Qui addirittura troviamo chi parte da 64 (i Lodo Pennetto), chi si attesta sui 60.75 (Oronzo Canà) o 60 pieno (Troya assassina). Chiude la classifica, malamente, la squadra dei Terenzi Bros. dell’omonimo presidente Tommaso. Curiosità assoluta, con il loro 59.0 sono ultimi in queste due classifiche, ma primi (54 punti) nel Mundial Culovic.

    Lo Sfantamondiale è anche questo!

    Per essere costantemente aggiornato sulla classifica, nei dettagli: http://sfantacalcio.com/sfantamondiale/

  • SFantaMondiale in Cifre, il Culovic Spopola!

    La prima giornata del Culovic è stata caratterizzata da pochi gol e molti risultati a sorpresa ma anche da 5 Hattrick ( Primo – Secondo Tempo e Gol azzeccati ), tra questi va menzionato il ‘double’ di Terenzio Bros. che fa balzare la squadra tra le prime di questa speciale classifica.

    Le migliori squadre ‘scommettitrici’ sono state i Bafana Bafana e Lillo Team con il 50% di risultati azzeccati (sui 32 parziali e finali disponibili), prima di giocare la schedina vi conviene rivolgervi a loro per delle buone dritte.

    La maggior parte hanno azzeccato tra il 34% e il 43%; fanalini di coda Waka Waka con il 31% e AlcoolTeam con il solo 22%  👿

    Per quanto riguarda i risultati finali, si distinguono Italand, Terenzio Bros. e De Rossi 16 con ben 8 finali pronosticati correttamente.

    La partita più azzeccata è stata Germania-Australia, 14 squadre hanno raccolto i 6 punti, i finali più sbagliati sono stati quelli di Spagna, Giappone e Inghilterra: nessuno ha totalizzato i 4 punti.

    Tutti i risultati e le classifiche possono essere consultate nella sezione dedicata allo SFantaMondiale su SFantacalcio.

    Scube

  • SFantaMondiale: Ecco Come si Partecipa

    Partite Ufficialmente le Iscrizioni

    Qualche giorno fa è stato reso pubblico il Regolamento.

    Per partecipare allo SFantaMondiale 2010 organizzato da SFantacalcio.com in collaborazione con LSF, LIF e LFM basta compilare e inviare il seguente form.

    Per qualsiasi dubbio o informazione aggiuntiva contattaci direttamente cliccando qui.

    Ecco i link più utili

    Modulo d’Iscrizione SFantaMondiale 2010

    [contact-form 3 “Iscrizione SFantaMondiale”]

  • Uefa Country Ranking: Sorpasso tedesco, ora è tutto nelle mani dell’Inter

    Lo avevamo annunciato in tempi non sospetti (leggi qui), adesso quel sorpasso è diventato realtà.
    La Germania ha scavalcato l’Italia nell’Uefa Country Ranking, la classifica ufficiale che consente alle tre nazioni maggiormente prolifiche nelle competizioni Uefa di portare ben quattro squadre nella Champions League.
    L’Italia è ora al quarto posto e, a partire dalla stagione 2011/2012 (quindi dalla classifica finale del prossimo campionato di Serie A), non avrà più questo vantaggio, ma porterà solo tre squadre nella massima competizione europea.

    Ma non tutto è finito.

    Attualmente la classifica vede i tedeschi, che hanno portato in finale di Champions il Bayern di Monaco, ma che hanno anche visto eliminata l’Amburgo nella semifinale di Europa League, a quota 64.207, mentre l’Italia è ferma a 64.052, perché l’Inter ha si passato il turno, ma è uscita sconfitta dal Camp Nou d Barcellona.
    Tuttavia nella finale secca con il Bayern, prevista il 22 maggio a Madrid, i nerazzurri possono ottenere un misero ma sufficiente 0,286, ovvero i 2 punti frutto di un’eventuale vittoria sul Bayern diviso per le sette squadre italiane che hanno partecipato alle competizioni Uefa, facendo arrivare la classifica del nostro paese a 64,338 quanto basta per un nuovo decisivo sorpasso, che riporterebbe l’Italia d’avanti alle rivali di Germania.

    Proprio le due finaliste sono infatti le squadre che hanno ottenuto più punti in questa stagione:
    L’Inter è avanti con 32.0284
    segue il Bayern con 30.6166
    Al terzo posto il Barcellona con 30.5284
    la seconda delle italiane è la Fiorentina al 10.mo posto con 24.0284.

  • Giraudo, 202 pagine per una “mezza” verità

    27685/06 R.G.N.R. Ai più sembrerà un banale cronologico, ma è da questo numero che nel 2006, a Napoli, ha inizio il processo “off-side”, meglio noto come calciopoli.
    A distanza di quattro anni, ecco che finalmente arrivano le motivazioni della prima sentenza di condanna a carico di alcuni di quegli imputati che, per la riduzione della pena di un terzo, hanno preferito il rito abbreviato, una speciale procedura che consente di giudicare allo stato degli atti, senza alcuna integrazione probatoria.

    Le ho lette quelle 202 pagine di motivazione, con un verdetto che fa vergognare il calcio italiano per aver avuto simili interpreti, al di là che siano solo una parte dei colpevoli o gli unici. Undici, gli imputati. Fra questi, l’ex amministratore delegato della Juve, Antonio Giraudo, condannato in attesa dell’appello (forse dopo l’estate) a tre anni di reclusione, che non sconterà grazie all’indulto.
    Nei confronti dell’ex A.D. della Juventus si legge l’esclusione dell’aggravante dei comma 1 e 3 dell’art.416 del codice penale, che detto in parole povere significa che egli mantenne un ruolo defilato nella gestione illecita delle cose del calcio, rispetto alla onnipresenza di Luciano Moggi, considerato non solo capo ma interprete principale della “cupola”.
    Attenzione però, manca l’aggravante della promozione ed organizzazione dell’associazione a delinquere, ma la posizione dell’ex ad bianconero non è di secondo piano, anzi egli ha influenzato il campionato 2004/05.

    Il gup motiva corposamente la sua sentenza, indica le sim di gestori stranieri (non solo svizzere, ma anche dalla Slovenia e dal Lichtenstein), le frequenti riunioni che si svolsero nel periodo di indagini, la selezione capillare delle telefonate atte a confutare la tesi di colpevolezza, e non le semplici telefonate con i designatori, che di per sé non avrebbero provato nulla.
    Giraudo era uno degli artefici principali: «fu inserito stabilmente nel sodalizio – si legge – che ebbe lo scopo di determinare l’andamento del campionato di calcio in esame, partecipando in modo attivo ai momenti essenziali della sua vita e contribuendo in modo determinante al raggiungimento di tutti i suoi obiettivi e non solo di quelli legati agli interessi della sua società».

    Non solo la Juve dunque, ma ad esempio anche la Fiorentina: «plurime riunioni avvenute periodicamente con i coimputati Moggi, Bergamo, Pairetto, Lanese e Mazzini, cui Giraudo fu sempre presente, contribuendo, oltre che alla composizione delle “griglie” dei sorteggi, ad adottare le determinazioni importanti per via dell’associazione. L’avvicinamento degli esponenti della società di Firenze a Bergamo avvenne a seguito del placet dato da Giraudo. Mazzini, tra l’altro, affermò “devo dire che perderli come pagatori in serie A mi dispiace”, ricevendo la concorde opinione di Giraudo, e proseguì “questi i soldi ce li hanno davvero…per cui se si potesse…te pensaci a come fargliela pesare…ma tu vedrai che chiederanno anche a te…di aiutarli…”».

    Influente anche nel consiglio federale. Di Giraudo, infatti, il gup sottolinea come «assommava il doppio ruolo di consigliere federale ed esponente della Juve, partecipando all’incontro con soggetti estranei alla Federazione anche con lo scopo di definirne l’organigramma».
    Si pensi all’affare con Lotito, in particolare ad una telefonata dove Giraudo e Mazzini parlano del presidente della Lazio. Nella sentenza si legge: «”mi sono rotto i c… di aiutare le teste di ca…” – dice Mazzini – e Giraudo concorda: “è stato utile in fase di elezione di Lega ma adesso fuori dai c… perché è un poco di buono..”…».
    Ometto i particolari sull’elezione di Galliani, che pure viene ben spiegata ma che riguarda la posizione di Moggi.

    Oltre a Giraudo, sono stati condannati Lanese, Dondarini e Pieri, sulle cui utenze svizzere, che gli avrebbe fornito Moggi, gli investigatori hanno riscontrato 500 contatti.

    Per la prima volta da quando è iniziato calciopoli si ragiona su dati seri, nel senso che esiste finalmente una condanna, anche se non passata in giudicato, cioè non definitiva. Ma è questa la verità assoluta?
    Le ipotesi sono due:
    1) Moggi, o meglio la sua difesa, riesce a smontare l’accusa di associazione a delinquere, allargando il raggio d’azione delle persone che telefonavano stabilmente ai designatori e agli arbitri. In appello Giraudo potrebbe fruire di questi benefit;
    2) Molto più probabile, nei confronti di Moggi verranno valutate anche le aggravanti escluse per Giraudo, attraverso nuove prove che con il boomerang della trascrizione finiranno per fornire l’assist decisivo all’accusa.
    In definitiva, non avendo la riduzione del rito premiale, Moggi riceverà una condanna molto più pesante di quella di Giraudo e a quel punto, inutile escluderlo, anche la panacea dell’indulto rischierebbe, almeno parzialmente, di venire meno.

    Sto ragionando in regime di processo penale. Il “nuovo” processo sportivo è tutta un’altra cosa, di quello se ne parlerà più avanti, quando si avrà, finalmente, anche lì qualche dato certo. Per ora, è solo fumo!

  • Il Pre-Partita del 2° SFantaDerby Pasquale

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    Il Pre-partita del 2° SFantaDerby Ufficiale di SFantacalcio, giocato in periodo Pasquale, con tutti i protagonisti del match o quasi.

  • Ah, Come Mancherà Maurizio Mosca

    Lo ricordi sicuramente per il suo famosissimo “Ah, come gioca Del Piero!”

    Sono quasi commosso, dispiaciuto, sebbene non lo conoscessi di persona, per la scomparsa di Maurizio Mosca, 70 anni.

    Maurizio è mancato oggi, 3 aprile, a Pavia, ancora non conosciute le cause del decesso.

    Non l’ho mai valutato come un grande giornalista e oggi stesso in TV, nel saluto di Guida al Campionato, Mino Taveri – lui si uno dei più grandi giornalisti italiani – ha spiegato come normalmente non si facesse vedere in televisione per le qualità giornalistiche che realmente possedeva.

    Tutti, nessuno escluso, in redazione, stravedevano per lui.

    In ogni caso, a prescindere dal giornalista, era sicuro uno dei personaggi più piacevoli che “girava” in televisione e nel mondo del calcio italiano, uno di quelli che ti faceva venir voglia di discutere e divertirti dietro allo sport più bello del mondo.

    La Carriera

    Lavora per prima al quotidiano La Notte per poi passare alla Gazzetta dello Sport, dove rimane per vent’anni.

    Dirige il periodico calcistico Supergol ed passa poi alla tv sulle reti Mediaset e regionali.

    Alla fine degli anni Ottanta è protagonista a Calciomania con Cesare Cadeo e Paola Perego, allora moglie di Andrea Carnevale.

    A Mediaset lo ricordiamo per la presenza a Guida al Campionato, oggi stesso stavamo aspettanodo di vedere il suo celebre Pendolino e sentire qualche nuova “bomba”, spesso inventata di sana pianta.

    Da ricordare L’appello del martedì, trasmissione durante la quale andava in scena vestito con toga e copricapo da magistrato, “celebri alcuni suoi siparietti con Herrera e Zeffirelli”, i siparietti divertenti al Processo di Biscardi e le sue trasmissioni sulle reti private.

    In ultimo le ospitate a Studio Sport: con foglio di carta in mano leggeva il suo punto personale sul calcio italiano.

    La Persona

    Maurizio Mosca è descritto come una persona gentilissima e disponibile, espressione del calcio divertente.

    Amava lo spettacolo, oltre a farlo personalmente, amava i giocatori che lo creavano, quelli di classe, e creava tormentoni e campagne del bel gioco per sponsorizzarli. Riusciva a stemperare le tensioni con tanta allegria, non tutti nel suo campo ne sono capaci ancora oggi.

    Ciao Maurizio, grazie per i tuoi show, per le tue sceneggiate, per i tuoi tormentoni!

    Una cosa è certa, mi mancherai!

    Come mancherai a tutto i tifosi del calcio italiano!

  • Ranking UEFA: Fuori Stoccarda e Werder, la Juve non aiuta

    Felice per il successo e per l’apprezzamento del precedente post sul nostro ranking UEFA (dell’Italia) attuale, chiaramente da rivedere alla luce della debacle juventina in terra londinese, che rende inutile la sconfitta dello Stoccarda e del Werder Brema, aggiorno la situazione del nostro paese.

    Il Punto

    Per aver diritto al passaggio di quattro squadre in Champions League l’Italia è obbligata a stazionare almeno nella terza posizione dell’UEFA Country Ranking 2010.

    Siamo messi male!

    Brutte notizie gente, le tedesche conservano tre squadre in campo e solo l’Inghilterra sta facendo meglio da questo punto di vista (quattro).

    La Germania però è la migliore in assoluto, al momento, come punti ranking: 15.750, contro i 14.000 dell’Italia e i 15.642 della Spagna (seconda in classifica stagionale).

    Mi si chiedeva una proiezione di classifica, ma tengo a specificare che quella pubblicata nel precedente post è già la proiezione che parte dalle stagioni 2005/2006, mi risulta impossibile prevedere i punti che faremo nella stagione prossima per poter ipotizzare la proiezione 2011/2012.

    La classifica 2011 non terrà conto della stagione 2010/2011 ed è l’unica che posso ipotizzare.

    Eccola aggiornata:

    3 Italy 15.357 11.928 10.250 11.375 14.000 62.910 1/ 7
    4 Germany 10.437 9.500 13.500 12.687 15.750 61.874 3/ 6

    Come si assegnano i punti?

    Il coefficiente per costruire la graduatoria annuale tiene conto dei risultati ottenuti in Champions League e in Europa League.

    Si ottiene sommando i punti ottenuti dalle singole squadre e poi dividendo per il numero iniziale delle formazioni ammesse per ogni nazione.

    La vittoria vale 2 punti, il pareggio 1 e la sconfitta 0 (tali valori vengono dimezzati nei turni preliminari).

    Sono previsti anche alcuni “bonus”: 4 punti per l’ingresso nella fase a gruppi di Champions, 4 punti per la qualificazione agli ottavi dello stesso torneo e 1 punto per ogni turno a eliminazione diretta superato.

    Se vuoi rimanere aggiornato sulla nostra situazione nell’UEFA Country Ranking 2010, puoi sottoscrivere il feed via RSS o via e-mail compilando il box “Sottoscrizione” qui a destra.

  • L’Inter salva il nostro Ranking

    Yes, we can! E il grido di battaglia di Obama torna d’attualità.

    La grande impresa dell’Inter con il Chelsea, osannata persino dai giornali inglesi che acclamano Mourinho come “The King”.

    Ma di fatto l’Inter non ha vinto nulla, se non qualche soldino fresco in più che rimpinguano le casse societarie un po’ provate dal bilancio in rosso delle passate stagioni.

    L’esaltazione sta nell’aver superato uno degli avversari più difficili (insieme al Barcellona) di questa competizione e di averlo fatto come una prova di maturità e di sicurezza sconosciuta da anni in casa nerazzurra.

    Ma c’è dell’altro su cui riflettere e che potrà far piacere a tutte quelle squadre che ambiscono ad un posto in Champions. Per aver diritto a quattro posti infatti, l’Italia è obbligata a stazionare almeno nella terza posizione dell’UEFA Country Ranking 2010.

    Si tratta di una speciale graduatoria che si basa sui risultati ottenuti nelle ultime cinque stagioni dalle squadre di club per ogni paese e che vede al momento l’Italia in lotta con la Germania.

    Il gruppo tedesco, tra Champions e Europa League, ha ancora in gara la bellezza di cinque squadre (Bayern, Stoccarda, Werder, Amburgo e Wolfsburg), mentre l’Italia ne ha solo due (Inter e Juventus).

    Al momento la situazione di classifica è questa:

    3 Italy 15.357 11.928 10.250 11.375 14.000 62.910 2/ 7
    4 Germany 10.437 9.500 13.500 12.687 14.916 61.040 5/ 6

    Certo il divario non è grandissimo (1.870), ma la doppia vittoria dell’Inter dà maggiori garanzie e speranze di mantenere quel posticino in più anche per la stagione 2010/2011 (per quella attuale non ci sono rischi).

    Nel momento in cui scrivo le tedesche hanno già racimolato un coefficiente pari a 14.916, mentre le italiane sono ora a 14.000.
    Non è un vantaggio immenso, purtroppo, e continua ad assottigliarsi.

    Non resta che sperare nell’impresa della Juventus.

    (Questo articolo sarà aggiornato venerdì 19 marzo alla luce dei risultati di Champions ed Europa League)

    Ecco l’aggiornamento sul ranking: leggi Ranking UEFA: Fuori Stoccarda e Werder, la Juve non aiuta.